CONVIVENZA NEGLI ALBERGUES

Posted by on 8 maggio 2018

Ci sono albergues pubblici e religiosi, come già descritto in altro articolo, e ci sono albergues privati, prestano il loro servizio a prezzi calmierati, ma comunque per trarne un profitto, le regole interne le scrivono loro, e ve le spiegano all’arrivo.(oltre a tutta la pletora di accoglienza classica, dagli hostal agli alberghi/hotel a 5 stelle..)
quelli che interessano a noi sono gli albergues pubblici, di solito proprietà comunali o regionali, e quelli a carattere religioso, siano parrocchie o ordini religiosi, hanno personale volontario, non necessariamente spagnolo, gli “hospitaleri” che fanno un servizio encomiabile, usando le loro ferie per mettersi al servizio degli altri…(anche il viaggio da casa si pagano da soli, come pure vitto e mantenimento…)
di seguito alcune regole di buona convivenza:
abbiate rispetto di chi stà lavorando per voi (anche se, e a volte capita, non è all’altezza…)
mantenete in ordine la vostra roba, non sparpagliatela sugli altri letti ( vi piacerebbe dormire dove un altro ha appoggiato lo zaino o la sua roba sudata?)
non riservate posti letto ai vostri amici,che magari se la prendono comoda, togliete un posto ad un altro che ha camminato tutto il giorno… e prima o poi toccherà a voi essere “l’altro”…
utilizzate i bagni con giudizio, occupare un water per 20 minuti quando magari ce ne sono solo 2 per 50 persone non è piacevole per gli altri… e come sempre, prima o poi sarete voi gli altri
utilizzate l’acqua calda per la doccia con parsimonia, primo perchè costa, secondo perchè alcuni la dovranno fare fredda…. e prima o poi sarete…
lasciate i bagni, ma non solo i bagni, puliti come li avete trovati, se non li avete trovati puliti dovete ringraziare quello che ci è stato prima…in questo caso pulite prima e anche quando avete finito… perchè prima o poi….
rispettate il riposo altrui, ci sono più o meno giovani, con diverse necessità e bisogni..
se pensate di partire presto non mettetevi al mattino, magari alle 5, ad accendere luci, affardellare zaini, e via di questo passo… preparatevi tutto la sera prima, alzatevi e spostatevi il prima possibile fuori dal dormitorio…
nei dormitori qualcuno russa, sempre, ogni notte, e se pensate che chi si lamenta dei roncadores non russi vi sbagliate… portatevi dei tappi per orecchie
gli albergue sono di solito vecchie strutture adattate alla bisogna, (non sempre.. a volte sono strutture appositamente progettate…) tutti hanno bisogno di ricaricare telefoni e altro.. le prese sono sempre poche… non monopolizzatele… qualcuno dovrà stare il giorno dopo senza telefono… e prima o poi sarete…..
preparatevi ad essere pazienti, e preparatevi alla maleducazione… subire in silenzio non è mai la cosa giusta, rispettare le regole e pretendere che lo facciano anche gli altri è il metodo giusto… parlare male di tizio o caio tutto il giorno dopo non risolverà il problema… parlatene SUBITO e fate notare il problema, con educazione ma con fermezza…. non prima però di aver fatto un esame di coscienza…ho mai fatto la stessa cosa? sono certo/a di essere immune a certi comportamenti?
infine pagate quanto vi viene chiesto, se è a donativo, sappiate che significa DAI PIU’ CHE PUOI … non significa gratis…i furbetti dell’albergue rovinano tutti… anche te.
ultimo, ma non ultimo, la regola è sempre quella..: PRIMA O POI, “L’ALTRO” SARETE VOI….

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