ciao, a fine agosto partirò per il cammino primitivo, per me è la prima volta e lo farò da sola a meno che qualcuno non voglia condividere questa esperienza con me, avete consigli da darmi? notizie sul clima? qualcuno me lo ha sconsigliato perchè duro e pericoloso per una ragazza sola, è davvero così? dovrei cambiare la mia scelta?
55 Responses to cammino primitivo
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Ciao!
Anche io vorrei partire da sola per il cammino primitivo, però a giugno…chissà se in quel periodo c’è gente sul cammino o è molto solitario…credo che in estate ci sia parecchia gente su ogni percorso hehehe
Qualcuno sa darmi informazioni sul clima a giugno? La notte ci vuole il sacco a pelo?
Ciao…molto probabilmente sono a Oviedo il 18 giugno,voglio farlo in 10 giorni,se vuoi ci si trova.Ho trovato questo sito che ti da 3 possibilita di tappe (santiago.forwalg.org)
Purtroppo non ci troviamo con i tempi…io devo rientrare il 20!!
Io ho prenotato volo per Santander per il 16 giugno, poi in autobus o treno fino Oviedo. Ora ho un giorno di riferimento, da lì costruirò il mio percorso.
Sto pensando di fare il primitivo dal 4-5 giugno in un paio di settimane. Ho fatto due volte il francese partendo sempre da solo, ma penso che questo qui è diverso sia per il tracciato sia per la frequentazione, quindi mi piacerebbe trovare compagnia almeno all’inizio
Ciao, io ho fatto il primitivo come primo cammino lo scorso anno, ho portato solo il sacco lenzuolo e sarà che sono un po’ freddolosa ma nei due albergue in cui non ho trovato coperte ho sofferto il freddo nonostante avessi addosso maglia di pile e felpa. Io ho fatto il cammino a fine agosto e non credo che a giugno le temperature possano essere più alte. Tornando indietro probabilmente rifarei la stessa scelta perché il sacco a pelo è cmq un peso ed io ho cercato di renderlo il più leggero possibile, poi lo avrei usato solo due sere sulle 13 di cammino, però ora so a cosa andrei incontro, spero di esserti stata utile
Io partirò da Oviedo il 6/06 e vorrei arrivare a Santiago il 19 se le date coincidono possiamo incontrarci e fare qualche tappa insieme
Ciao Francy87,
anche io pensavo di fare il primitivo nelle prime settimane di giugno. Se vuoi ci si trova.
Come clima credo che sia caldo e mi hanno detto che il sacco lenzuolo dovrebbe bastare dato che di solito in estate negli albergues ci sono molte persone e l’ ‘effetto stalla’ aiuta! 😀
Irene
Per quel che mi riguarda ed in generale, il sacco a pelo mi serve per dormirci dentro, il sacco lenzuolo per staccare il sacco a pelo dal materasso dove altri ci hanno dormito e magari qualche maleducato ci ha appoggiato sopra lo zaino sporco. Moti ti diranno che è sufficiente i sacco lenzuolo, anche loro hanno ragione. Ci sono correnti di pensiero diverse.
Per il clima, io a metà maggio ero ben vestito e mi è successo che coperte non ce ne fossero più, per fortuna avevo il sacco a pelo. Il clima è pur sempre imprevedibile, specie in Galizia. Sull’effetto stalla non ci conterei, è tutto un altro contesto.
Ricorda che in Galizia se le cose non sono cambiate ti daranno lenzuolo e federa usa e getta. è importante da sapere. E’ un obbligo negli albergue pubblici, quindi regionali, comunali o quant’altro, per quel che ne so i parrocchiali si sono adeguati ma non ho conferma.
ciao. io parto l’11 giugno..non so nemmeno io se portare il sacco a pelo o no. ho paura che con il solo lenzuolo io possa aver freddo. tu cosa hai deciso di fare?
Consiglio disinteressato.
Un sacco a pelo leggero portalo, pesa poco e ti sarà sicuramente utilissimo.
Io a Foncebadon ai primi di maggio ho trovato neve e ghiaccio e la notte faceva abbastanza freddo.
Ciao, anche io farò il tuo stesso percorso da sola! Parto il 30 da Oviedo e arrivo a Santiago il 12 🙂
E come te sono terrorizzata perchè sento sempre commenti molto contrastanti su questo percorso! Ma allo stesso tempo mi emoziona terribilmente! Voglio riuscire! 🙂 purtroppo non ci becchiamo per pochi giorni perchè altrimenti ci si univa!
“Altrimenti ci si univa”…. Però un attimo prima dichiari:
Farò lo stesso percorso da sola…..contrastante…..
Non abbiate paura… Fare il cammino, anche il primitivo, non è un avventura…. Un passo dopo l altro si arriva…..non c’è il babau…. Quello lo avete solo nella testa, perche si ha paura di ciò che non si conosce…. Ma vedrete da soli/e che basta camminare… Niente di più niente di meno..
Cara Sarah, forse e sottolineo il forse il babau in testa al primo cammino lo avevi anche tu, come tutti credo. Sempre forse lo abbiamo affrontato in modo diverso da quello che vorrebbero fare molti oggi. Noi non cercavamo ostinatamente compagnia, internet non cera o era agli inizi e partivamo pieni di coraggio e di buone intenzioni, quasi sempre è arrivata poi in loco anche la compagnia. Cambiano i tempi…:)
Io ho fatto come primo cammino la plata nel 2004… Tu mi pare il francese nel 2010
Internet io lo avevo già nel 94…..è cambiato il grado di autosufficienza.
Riguardo sacco letto e a pelo.. Io li porto entrambi… Non uso le loro coperte…molto semplice..
Ciao a tutti,
io inizierò il cammino primitivo il 20 sett.. domanda very fast..
il sacco a pelo.. continuo a leggere pareri discordanti.. è necessario o basta il sacco letto?
Grazie a tutti e per chi parte.. Ultreya!
gli albergue parrocchiali o municipali hanno le coperte, i privati oltre alle coperte anche le lenzuola in qualche caso…
adesso vedi tu cosa fà al caso tuo.
Ciao Francesco
sono Sandro, io sono tornato il 15 luglio, dopo aver fatto tutto il cammino. Ti consiglio il sacco a pelo, la
sera l’escursione termica è importante e con il solo sacco letto rischi di prendere freddo.
buon cammino
Sandro
Ciao a tutti e grazie per le info,
infatti con il saccoletto penso anche io sia poco.. ma sapere che ci sono coperte è ottimo.. solo perchè.. meno peso nello zaino!!!
Ciao, io l’ho fatto l’anno scorso dal 19 al 31 agosto, con mio figlio (20anni senza alcuna preparazione anche se bello tonico: primi giorni duretti i successivi molto meglio). Di per se e’ abbastanza impegnativo ma assolutamente non proibitivo. Ho visto famiglie farlo con ragazzi sotto i 18 anni. Ci vuole comunque una giusta preparazione, le altimetrie sono consistenti ed ogni giorno bisogna affrontare belle salite e discese, a parte le ultime tappe quando si congiunge con il “francese”. Se hai esperienza di uscite in montagna non ci dovrebbero essere problemi. E’ un cammino abbastanza “solitario”, nel senso che non si incontrano molti pellegrini nelle tappe, ne abbiamo fatte alcune senza incontrare nessuno, a parte nei centri abitati, il tutto con molta tranquillita’ e senza pericoli. Negli “albergue” abbiamo incontrato quasi sempre gli stessi pellegrini poiche’ le tappe sono abbastanza cadenzate e non ci sono moltissimi ostelli. Noi abbiamo fatto 13 tappe come da guida, abbiamo conosciuto pellegrini che ne facevano 10, con medie di oltre i 30 km al giorno, ed altri 14-15, non c’e’ una regola assoluta, non e’ una gara ed ognuno fa quello che si sente.
Il tempo: abbiamo trovato un solo giorno di pioggia, che ti assicuro e’ bastato (6 ore sotto la pioggia ed il vento, con temeperature bassine, scuotono, pero’ fa parte del cammino e con il giusto spirito si supera). Per il resto temperatura fresca la mattina e la sera e sole gradevole di giorno. Forse a settembre sara’ un po’ piu’ rigido, anche se posso dirti che mi sono fermato a Santiago sino al 4 settembre e c’e’ stato sempre bel tempo. Spero di esserti stato utile e “Buen Camino”.
Andrea
grazie mille! visti i dubbi che mi avevano assalito ho prenotato solo il volo per il rientro da santiago il 9 settembre, data entro la quale devo necessariamente tornare, la partenza l’avevo lasciata in sospeso per tenermi aperta la possibilità di valutare ancora un pò il percorso da intraprendere, non mi spaventano le lunghe camminate, certo non macino km ogni giorno ma resisto abbastanza bene, ed ho già fatto un viaggio in perù zaino in spalla con diversi tratti a piedi e spero di potercela fare. quello che mi spaventa in effetti è solo la pioggia, se anche io riuscissi a beccare un solo giorno mi riterrei fortunata. pensi possa bastare una maglia di pile e giubbino con felpa di pile interna? ho paura che il clima più freddo del cammino primitivo comporti un peso eccessivo al mio zaino,
grazie ancora!
…ok per la maglia di pile, forse un po’ troppo giubbino con felpa. Per il cammino ho usato il k way. La mattina partivo con maglietta tecnica e k way, che toglievo verso le 10.00. Forse avessi avuto una camicia o maglia a maniche lunghe non troppo pesante sarebbe stato meglio per fronteggiare la frescura mattutina ed il vento, che e’ un compagno di viaggio costante. La mattina e la sera la temperatura e’ freschina e l’umidita’ si sente un po’, di giorno il clima e’ gradevole. Se posso suggerire due paia di scarpe: io ho usato scarpe da running (praticamente sempre) e da trekking basse (usate due-tre volte), quelle alte secondo me sono un po’ troppo. Per ultimo quando ha piovuto avevo le scarpe da trekking: per asciugarle le ho imbottite e avvolte nella carta di giornale, suggerimento provvidenziale di un pellegrino che magari tu conosci gia’. La mattina dopo erano quasi asciutte e comunque utilizzabili.
Non penso troverai un clima molto diverso da quello che ho incontrato io: di giorno ero sempre a maniche corte e comunque mai temperature o condizioni rigide, ad eccezione del giorno di pioggia.
Spero che i suggerimenti ti possano essere utili, ciao
Grazie mille! Sei stato prezioso 🙂 se me lo permetti ti disturberò ancora all’arrivo dei prossimi dubbi 😛
…se posso essere utile, ben volentieri. ciao
Ciao marika,
son vincenza 32 anni pugliese e anche io vorrei fare il primitivo da sola a fine agosto.
Ti va se ci sentiamo? ti lascio la mia mail
vincenza.morfeo@gmail.com
Anche io ho un po paura di fare una scelta azzardata…
Nessun azzardo, stai tranquilla.
Ciao
Ciao, sono Stefania e ho 45 anni, anche io volevo partire a fine agosto da Bologna per fare due settimane di cammino da SJPDP. Lo farei sola ma voelntieri anche in compagnia, non ho esperienza, quindi non posso rispondere alle tue domande.
Se sei interessata scrivi alla mia mail.
ciao
Stefania