Author Archives: newidea
Decalogo dell’organizzatore di festival
Malgrado la crescente carenza di fondi nel settore culturale, in Italia negli ultimi anni prolificano iniziative di ogni sorta. Ciò non è un bene a prescindere. Senza dubbio è positivo quando chi decide di organizzare un evento lo fa con … Continua a leggere →
Il viandante 2.0
Non ho potere! Le mie condizioni sono di naufragare! Amelia Rosselli, Variazioni * In cosa assomiglia e in cosa no il pellegrino di un tempo a quello contemporaneo? Dovremmo innanzitutto distinguere, riprendendo il Dante della Vita Nuova, il pellegrino in … Continua a leggere →
Contro la stanchezza, per la fatica
Ho fatto passi indietro da gigante Edoardo Sanguineti, Postkarten «Mai ha manifestato desideri, voglie, aspettative; non l’ho mai sentito recriminare o rivoltarsi contro la sorte, né l’ho mai sorpreso a desiderare ardentemente qualcosa; mai ha maledetto la sua condizione … Continua a leggere →
Per le creature in rivolta
Thomas Merton racconta, in un bel libretto che raccoglie i detti dei primi eremiti cristiani (La saggezza del deserto), di un monaco, tal Serapione, che non possedeva nulla al di fuori di un Vangelo, e decise di venderlo per donare … Continua a leggere →
VIANDANZA. Il libro
Camminare non basta. Per metterti in cammino, e per restarci, devi imparare a chiedere. Troverò il coraggio per partire? Ce la farò ad affrontare le prove che mi attendono? Saprò chiedere aiuto quando ne avrò bisogno? Saprò darne a … Continua a leggere →
VIANDANZA. Il cammino come educazione sentimentale (e la gavetta)
Questa è la copertina del libro – realizzata da Agostino Iacurci – che esce il 3 marzo 2016, per Laterza. Si intitola VIANDANZA. Sottotitolo: il cammino come educazione sentimentale. Ma no, non vi parlerò del libro. Se avrete voglia, … Continua a leggere →
Se il profugo fossi tu
«come ha scritto un bambino, una volta ero un disegno ma adesso sono un albero» e so per certo che voleva avere le foglie Antonio Porta, Brevi lettere ’80-’81 Immagina di essere di messo di fronte a una scelta: entri … Continua a leggere →
Apri la porta al cammino. Non al marketing
invece bisogna resistere ad ogni costo con i diti aggrappati alle grondaie destinati a precipitare da un momento all’altro Luigi Di Ruscio, Poesie operaie Il cammino no, non è una moda. Non lo è mai stata, non lo potrà essere. … Continua a leggere →
Il cammino è ciò che inizia a un passo dal buio
Ci sono estati chiuse come scatole, sigillate. Sono estati che trascorri in una stanza, in ufficio, o su un letto d’ospedale, in una cella, in uno spazio delimitato da pareti che ti sono ostili. Capitano estati così. A volte … Continua a leggere →
Migranti, stranieri, clandestini: una proposta
Allo straniero non domandare il luogo di nascita, ma il luogo d’avvenire. Edmond Jabés, Uno straniero con, sotto il braccio, un libro di piccolo formato Una delle cose che mi stupisce, in questa permanente discussione sugli immigrati, è il … Continua a leggere →